Banca SISTEMA ARTE

Progetto

Il progetto no-profit Banca SISTEMA ARTE prende avvio nel 2011 con la nascita di Banca Sistema e la volontà del fondatore – Gianluca Garbi – di affiancare e promuovere il talento emergente in campo artistico e culturale, offrendo ai giovani artisti italiani occasioni e strumenti di visibilità, in una logica di sostegno che mira a favorirne l’ingresso nel mercato dell’arte.

La Mostra

I WANT TO BELIEVE

Laurina si presenta negli spazi di Palazzo Largo Augusto, sede di Banca Sistema a Milano, con differenti corpi di lavoro appartenenti alla produzione dell’ultimo cinquennio. L’esposizione apre le porte con la tela Suicide Island, un’opera del 2017: al centro, su un mare di lava rosso sangue, si erige un’isola, sopra la quale dei personaggi – frutto del genio creativo e non – cercano di sopravvivere. Chi non riesce a spuntarla, è destinato a cadere nel liquido rovente. Per primo Olaf, il pupazzo di Frozen, si scioglie, insieme ai Teletubbies. La scimmietta gialla Flat Eric, storica mascotte della Levi’s, e un panda – inventato da Laurina – si appendono al ciglio dell’isolotto per salvarsi; un uomo getta la sua testa decapitata – riferimento a Davide e Golia, dove però Davide ha in mano la sua testa ed è prossimo al sacrificio; alle spalle le casse Nitro Tnt – spunti rubati dai videogiochi – enfatizzano la scena. Laurina Paperina non lascia margine di dubbio, la sua ironia e il suo sarcasmo mettono subito alle strette, pur facendo intravedere un barlume di speranza con Poochie, gioconda sul ciglio del precipizio, fuori pericolo insieme a Felix the Cat, che si diverte con la coda di un topo trasformatasi nella manina appiccicosa che i bambini trovavano nei sacchetti delle patatine.